Illustrazione
Ogni illustrazione è una conversazione tra memoria, simbolo e progetto.
Illustration is my way to think in color – a dialogue between memory, symbol, and design.
Statements Alati - Avian Statements
EN
A collection of vector illustrations blending irony and symbolism. Each bird becomes a character expressing a statement about human attitude, identity, and resilience.
IT
Una collezione di illustrazioni vettoriali che uniscono ironia e simbolismo. Ogni volatile diventa un personaggio che esprime un’affermazione sull’attitudine, l’identità e la resilienza umana.
EN: Albatros -“AIN’T NO SEAGULL”
IT: Albatros – “NON SONO UN GABBIANO QUALUNQUE”
EN: The albatross asserts individuality beyond stereotypes. A visual metaphor for depth and endurance beneath apparent simplicity.
IT: L’albatro afferma la propria individualità oltre gli stereotipi. Una metafora visiva di profondità e resistenza sotto un’apparente semplicità.
Technical Notes
Clean vector design with bold contrast. Works well in editorial or branding contexts emphasizing authenticity.
EN: Shoebill –“CAN’T FLY? STILL REACH THE SKY”
IT: Beccoscarpa – “NON POSSO VOLARE? EPPURE TOCCO IL CIELO”
EN: Represents determination despite limitations. The shoebill’s unusual appearance becomes a symbol of persistence and inner strength.
IT: Rappresenta la determinazione nonostante i limiti. L’aspetto insolito del becco a scarpa diventa simbolo di tenacia e forza interiore. semplicità.
Technical Notes
Stylized geometry with minimal palette. Excellent for poster design or motivational campaigns.
EN: Hummingbird -“LET’S TRY SOMETHING NEW”
IT: Colibrì -“PROVIAMO QUALCOSA DI NUOVO”
EN: The hummingbird embodies curiosity and lightness — an invitation to experimentation and movement.
IT: Il colibrì incarna curiosità e leggerezza: un invito alla sperimentazione e al movimento.
Technical Notes
Bright gradients and fluid composition. Suitable for digital campaigns or dynamic brand visuals.
EN: Ibis – “BIRDS BLOCKING YOUR PASSAGE – ENTER PASSWORD”
IT: Ibis – “UCCELLI BLOCCANO IL TUO PASSAGGIO –Parola d’ordine?”
EN: Playful take on access and control. The ibis becomes a gatekeeper between knowledge and permission.
IT: Rilettura ironica del concetto di accesso e controllo. L’ibis diventa guardiano tra conoscenza e permesso.
Technical Notes
Clean linework and digital clarity. Ideal for editorial illustrations or concept art.
EN: Burmese peacock-pheasant – “CHARMED YET?”
IT: Speroniere di Chinquis – “GIÀ AFFASCINATO?”
EN: Charm and pride fuse into elegance. The pheasant embodies confident seduction and visual splendor.
IT: Fascino e orgoglio si fondono in eleganza. Lo speroniere incarna la seduzione sicura e lo splendore visivo.
Technical Notes
Rich palette and ornamental detail. Suitable for luxury branding or exhibition prints.
EN: Tyto alba “OH NO, YOU AGAIN…”
IT: Barbagianni – “OH NO, DI NUOVO TU…”
EN: A touch of sarcasm and intelligence. The owl represents intuition and emotional fatigue with humor.
IT: Un tocco di sarcasmo e intelligenza. Il barbagianni rappresenta intuizione e stanchezza emotiva con ironia.
Technical Notes
Contrast between dark background and glowing details. Ideal for storytelling and mood-based design.
EN: Upupa – “NOT A CHEAP CHICK”
IT: Upupa – “NON UNA POLLASTRA DA DUE SOLDI”
EN: A witty declaration of self-worth. The hoopoe mixes humor and elegance, embodying playful pride.
IT: Una dichiarazione ironica di autostima. L’upupa mescola umorismo ed eleganza, incarnando un orgoglio giocoso.
EN: The series merges humor and visual storytelling, transforming birds into human archetypes. Each design combines simplicity, wit, and precision — a perfect blend for editorial, branding, or conceptual applications.
IT: La serie fonde umorismo e narrazione visiva, trasformando i volatili in archetipi umani. Ogni design unisce semplicità, ironia e precisione: un equilibrio perfetto per applicazioni editoriali, di branding o concettuali.
The Memory of Color — RGB Atlas
Stories of Places, People, and Pigments
IT: The Memory of Color — RGB Atlas è una ricerca visiva che esplora il colore come archivio della memoria collettiva. Ogni pigmento racconta la storia di un luogo, di un popolo, di un’estetica che attraversa il tempo. L’atlante cromatico si sviluppa attraverso otto tavole digitali che traducono la purezza dei codici RGB in narrazione culturale. In questo progetto, il design diventa linguaggio antropologico e poetico insieme: una mappa della sensibilità umana tracciata con la luce.
EN: The Memory of Color — RGB Atlas is a visual exploration of color as an archive of collective memory. Each pigment tells the story of a place, a people, and an aesthetic that transcends time. The chromatic atlas unfolds through eight digital panels that translate the purity of RGB codes into cultural narratives. Here, design becomes both anthropology and poetry — a map of human sensitivity drawn in light.
Chinese Red #E34234
IT: Un colore nato in guerra per rendere invisibili le navi britanniche al tramonto. Il rosa che mimetizza la paura, un gesto di bellezza involontaria dentro l’orrore della strategia militare. La tavola gioca con le ombre della memoria: un camouflage sentimentale.
EN: Chinese Red is the color of vitality, celebration, and eternal renewal. In this piece, a feminine archetype merges with the geometry of circuitry: a cyber-geisha, where tradition becomes digital energy. It’s a tribute to transformation — the timeless pulse of culture evolving through light.
The ancient heartbeat of red reborn in the digital circuit.
Il battito antico del rosso imperiale si reincarna nel codice elettronico del presente.
Japanese Carmine #9D2933
IT: Eleganza, misura e desiderio. Il carminio giapponese è la voce silenziosa della grazia, dove la sensualità si traduce in disciplina estetica. La figura sospesa, dal volto diafano e dallo sguardo indecifrabile, incarna la delicatezza che contiene la forza.
EN: Elegance, restraint, and hidden desire. Japanese Carmine speaks through balance — its beauty lives in control, its strength in silence. The pale, composed figure reveals the paradox of grace that holds fire within.
Beneath serenity, the flame.
Dietro la calma, il fuoco.
Mountbatten Pink #997A8D
IT: Il rosso cinese è il colore della vita, della prosperità e del tempo che si rinnova. Nella tavola, l’archetipo femminile si fonde con la geometria del circuito: una geisha-cyber, dove la tradizione diventa matrice digitale. È un omaggio all’energia che attraversa le culture, trasformandosi senza mai spegnersi.
EN:
A color born from war — used to hide British ships at dusk. A pink made for camouflage: tenderness turned into strategy. This image captures the contradiction of softness amid conflict, a memory painted in restraint.
When war learned the tenderness of pink.
Quando la guerra impara la delicatezza del rosa.
Paris Green #50C878
IT: Un colore splendido e tossico, figlio dell’Ottocento. Usato nei salotti e nei quadri, uccideva lentamente chi lo respirava. Nella composizione, la Tour Eiffel diventa una macchina estetica: simbolo di progresso e veleno insieme.
EN: A beautiful poison. Used in the 19th century for art, wallpaper, and fashion, this vivid green was as deadly as it was admired. Here, the Eiffel Tower becomes both progress and danger — a symbol of beauty flirting with mortality.
Beauty: charm and poison
La bellezza: fascino e veleno
Persian Blue
#32127A / #1C39BB / #0067A5
IT: Blu come il cielo delle cupole persiane, dove la luce si fa preghiera. Un colore che trascende l’occhio e si fa spiritualità, architettura, infinito. La forma dell’albero richiama la simmetria del giardino islamico: equilibrio tra mente e divinità.
EN: The blue of Persian domes — a color that prays. It’s the hue of infinity, of order made sacred, where geometry turns to devotion. The tree form mirrors the symmetry of Persian gardens: where heaven and intellect meet.
Blue among sky and mind.
Il blu tra cielo e mente.
Persian Colors
IT: Un tripudio di fiori e ornamenti: la Persia che danza tra luce e pigmento. Le tonalità vivaci evocano tappeti, miniature e melodie d’amore: un’estetica sensuale e mistica al tempo stesso. È la celebrazione dell’arte come estensione dell’anima.
EN: A celebration of abundance. These blossoms echo the ornament and rhythm of Persian art — vibrant, sensual, sacred. Each petal is a fragment of music, a memory of the world seen through joy.
Beauty: universal language
La bellezza: linguaggio universale
Prussian Blue #003153
IT: Il colore della disciplina e della malinconia. Nato per errore in un laboratorio tedesco del XVIII secolo, divenne la base per l’inchiostro tecnico e militare. La figura severa e grottesca della tavola racconta il peso del dovere e la freddezza del controllo.
EN: A color of order, precision, and melancholy. Born by accident in 18th-century Berlin, it became the pigment of technical drawing and military uniform. The severe figure reflects the paradox of discipline — strength wrapped in repression.
Rationality hiding emotion
La razionalità cela l’emozione.
Russian Red – #CD0000
IT: Il Rosso dell’ideologia, del sangue e della passione. È il colore dell’ardore collettivo e del sacrificio: il fuoco che brucia per un’idea. Il volto doppio rappresenta la tensione tra individuo e massa, tra fede e paura.
EN: Red of ideology, blood, and devotion. It burns for belief, consumes for love, fights for identity. The dual face reveals the tension between the collective and the self, between power and vulnerability.
The red that ignites history
Il rosso che accende la Storia
IT: The Memory of Color — RGB Atlas trasforma il linguaggio digitale in un racconto dell’umanità. Ogni colore diventa testimone di un tempo, una civiltà, un’emozione. Un progetto che attraversa la storia per restituirla come esperienza visiva e simbolica.
EN: The Memory of Color — RGB Atlas transforms the digital spectrum into a narrative of humanity. Each hue becomes a witness to time, civilization, and emotion. A project that crosses history to return it as visual and symbolic experience.
The Flower Archetypes
EN: The Flower Archetypes, a series of five digital vector illustrations exploring feminine identity and transformation through floral symbology. Each artwork represents a distinct emotional or cognitive archetype, expressed via color, geometry, and composition.
IT: The Flower Archetypes, una serie di cinque illustrazioni digitali vettoriali che esplorano l’identità e la trasformazione femminile attraverso la simbologia floreale. Ogni opera rappresenta un archetipo emotivo o cognitivo distinto, espresso tramite colore, geometria e composizione.
Equilibrium / Equilibrio
EN: The Apollonian archetype: control and beauty in perfect balance. The turquoise figure embodies discipline and grace. Strong editorial and fashion potential.
IT: L’archetipo apollineo: controllo e bellezza in perfetto equilibrio. La figura turchese incarna disciplina ed eleganza. Forte potenziale editoriale e fashion.
Technical Notes
Flat vector design with minimal lighting. Maintain chromatic precision. Usable in identity design and branding.
Germination / Germinazione
EN: The birth of instinct and sensuality. A green-skinned figure blooms amid soft magenta tones representing the initial fusion of matter and desire. Composition centered and symmetrical. Ideal for editorial or cover art.
IT: La nascita dell’istinto e della sensualità. Una figura dalla pelle verde fiorisce in toni magenta, rappresentando la fusione iniziale tra materia e desiderio. Composizione centrata e simmetrica. Ideale per editoria o cover art.
Technical Notes
High-contrast palette, soft gradients. Suggest linear gradients for depth. Works well as key art or large-format print.
Flow / Flusso
EN: Harmony through movement. The figure merges with its surroundings — an allegory of integration and creative fluency.
IT: Armonia attraverso il movimento. La figura si fonde con l’ambiente: un’allegoria di integrazione e fluidità creativa.
Technical Notes
Gradient blending and transparency used effectively. Keep composition breathing. Ideal for animation or background art.
Transcendence / Trascendenza
EN: Transition and awakening. The profile turning outward symbolizes emergence from introspection to projection.
IT: Transizione e risveglio. Il profilo rivolto verso l’esterno simboleggia l’emersione dall’introspezione alla proiezione.
Technical Notes
Contrast gold and teal tones. Simplify vertical background to enhance subject. Works for exhibition prints or posters.
Bloom / Fioritura
EN: Sovereignty and embodiment. The dark golden figure radiates full maturity — the mind reconciled with the body.
IT: Sovranità e incarnazione. La figura dorata e scura irradia piena maturità: la mente riconciliata con il corpo.
EN: Overall, the series combines symbolic storytelling with refined vector craftsmanship. Its unified aesthetic and conceptual coherence make it ideal for editorial, branding, or game design contexts.
IT: Nel complesso, la serie combina narrazione simbolica e maestria vettoriale. La coerenza estetica e concettuale la rendono ideale per contesti editoriali, di branding o di game design.
The Memory of Self - Inner Portraits
Memoria del Sé - Ritratti interiori
IT: Una serie di autoritratti interiori che nascono da relazioni, trasformazioni e riconoscimenti. Ogni tavola è un frammento emotivo, un modo di dare forma visiva a ciò che è stato sentito prima che compreso. È un lavoro sulla memoria affettiva, sull’identità come stratificazione, e sull’immagine come atto di guarigione.
EN: A series of inner self-portraits born from relationships, transformations, and recognitions. Each illustration is an emotional fragment — a way to give visual shape to what was felt before it was understood. It’s a work about affective memory, identity as stratification, and image as an act of healing.
1. The Red Madonna / La Madonna Rossa
IT: Per un tempo mi sono vista così: una madre armata, ferita ma vigile.
Con un braccio proteggevo, con l’altro difendevo.
Il rosso era la mia corazza — un colore di rabbia e di amore insieme.
Avevo confuso la forza con la resistenza, e la dolcezza con la resa.
Non sapevo ancora che a volte, la spada va deposta per lasciare spazio alla pace.
EN: For a while, this is how I saw myself: an armed mother, wounded yet watchful.
One arm to protect, the other to defend.
Red was my armor — a color of anger and love intertwined.
I had mistaken strength for endurance, and gentleness for surrender.
I didn’t yet know that sometimes the sword must be laid down to make room for peace.
Nota autoriale / Author’s note:
Una figura archetipica a metà tra maternità e guerriera. La palette oppone il verde alla saturazione del magenta, in un contrasto emotivo tra cura e vigilanza. I pattern floreali sono tessuti di memoria domestica – una pelle che veste la difesa.
2. The Knight of Flowers / Il Cavaliere dei Fiori
IT: Lui era il mio amico e il mio specchio, quello a cui scrivevo lettere che non ho mai spedito.
Credevo nella sua fragilità come in una promessa di salvezza reciproca.
Ma dietro ogni rosa che offriva c’era una spina pronta — un modo elegante di sanguinare insieme.
Era luce e disordine, e nella sua inquietudine riconoscevo la mia.
EN: He was my friend and my mirror, the one I wrote letters to but never sent.
I believed in his fragility as if it were a promise of mutual rescue.
But behind every rose he offered was a hidden thorn — an elegant way of bleeding together.
He was light and chaos, and in his restlessness, I recognized my own.
Nota autoriale / Author’s note:
Figura maschile romantica e dissonante.
Il contrasto fra geometria e pattern organici esprime la tensione tra controllo e emozione.
Le gocce e i fulmini sono simboli di passione instabile, un cielo di amore e allerta.
3. The False King / Il Falso Re
IT: “Vedi la corona?”, diceva.
E io la vedevo, sì — ma era fatta di parole, non di oro.
Regnava sul bisogno altrui, sulle illusioni che sapeva costruire.
Io lo amavo per la sua tristezza travestita da potere,
finché ho capito che non si può salvare chi vuole regnare sul dolore.
EN: “Do you see the crown?” he used to say.
And yes, I did — but it was made of words, not gold.
He ruled over need, over the illusions he knew how to build.
I loved him for his sadness disguised as power,
until I understood you can’t save someone who wants to rule over pain.
Nota autoriale / Author’s note:
Composizione simmetrica e stagnante: il potere è rappresentato come immobilità.
La corona ripete il motivo dei cuori — segno di un amore autoriferito.
Il verde e il rosa, falsamente complementari, si oppongono come dipendenza e ironia.
Giocare per imparare
Vivere per cresecere






IT: Mi sono resa conto che la mia attitudine al gioco aumenta proprio quando affronto nuove sfide, dubbi e blocchi.
Forse perché il gioco è l’unico modo in cui riesco a trasformare la difficoltà in curiosità.
Il gioco è una simulazione circoscritta: uno spazio sicuro dove si allena una capacità per raggiungere un obiettivo.
Che sia cooperativo, competitivo, logico o visivo, ogni gioco abitua l’organismo a uno sforzo, e attraverso la ripetizione ci specializza.
La sua funzione è auto-formativa. È l’unica forma di apprendimento che nasce dal piacere, non dall’imposizione.
E per questo credo che ogni contenuto formativo dovrebbe passare attraverso il gioco.
Ma c’è un monito.
Il gioco diverte perché ha confini chiari, perché le sue conseguenze non sono reali.
Tuttavia, la gratificazione che proviamo è reale: è fisiologica, chimica, profonda.
Ed è qui che nasce il rischio.
Allenarsi senza mai giocare la partita — restare intrappolati nel loop del “livello successivo” — è la trappola dei bimbi che non crescono mai.
Per me il design, l’illustrazione e il gioco servono proprio a questo:
ad allenarsi alla vita reale, senza perdere la leggerezza del gioco.
EN: Recently, while reading a post by Alan Mattiassi, I found myself reflecting on the idea of play.
I realized that my playful attitude actually increases when I face new challenges, doubts, and blocks.
Maybe because play is the only way I know to turn difficulty into curiosity.
Play is a circumscribed simulation — a safe space where we train a specific skill to achieve a goal.
Whether it’s cooperative, competitive, logical, or visual, every game trains the organism to face effort, shaping specialization through repetition.
Its function is self-formative: the most natural kind of learning, born from curiosity rather than obligation.
That’s why I believe every form of learning should be delivered through play.
But there’s a warning.
Play feels good because it’s safe — because its consequences aren’t real.
Yet the reward we feel is real: physiological, chemical, meaningful.
And that’s the danger.
Training endlessly without ever playing the real match is the trap of children who never grow up.
To me, design, illustration, and play exist for one reason:
to train us for real life — without losing the joy of the game. 😊